Intervista con Norman Mascioli

Norman Frank Mascioli nacque a Montreal nel 1924, il figlio dell'internato, Antonio (Tony) Mascioli e di Ninetta Mascioli. Entrambi i genitori furono di Cocullo, Italia, e il padre venne nella zona di Timmins per lavorare nelle miniere nel periodo intorno alla Prima Guerra Mondiale. In seguito Antonio era in affari con il fratello, Leo Mascioli, un uomo d'affari di successo a Timmins, anche lui internato quale enemy alien. Durante l'intervista Norman ci spiega che il padre fu internato due volte: in un primo momento per un periodo di nove mesi prima di esser rilasciato dopo un processo, per poi essere di nuovo arrestato ed internato per breve tempo. Norman crede che fu a casa per poche settimane prima che fosse improvvisamente portato via di nuovo, e il secondo periodo di internamento fu più difficile del primo per la madre. Norman tentò di andare a far visita al padre parecchie volte durante l'internamento - riuscì a vederlo attraverso le sbarre della cella a Timmins, ma non gli fu possibile visitarlo a Toronto. La madre, però, andava in macchina ogni mese a trovare il marito a Petawawa mentre Norman era al collegio. Ci racconta che non riscontrò esempi di discriminazione per essere italiano mentre cresceva a Timmins, ma che ci fu un episodio durante la guerra di sommosse e di violenza contro gli italocanadesi locali.