Forchetta in legno

Forchetta a quattro rebbi, intagliata in legno in un solo pezzo e colorata con mordente, in coppia con un cucchiaio in legno. Le grandi dimensioni suggeriscono un uso principalmente ornamentale, indicato anche da un legaccio in cuoio da usarsi per appenderla al muro. L'intaglio a fiori, foglie e volute è identico a quello del cucchiaio.

Gli utensili in legno sono stati donati da Frank Danesi, fratello degli internati Antonio e Pietro Danesi. I due fratelli vennero arrestati sul posto di lavoro, presso la Florentine Lighting Company. Anche il proprietario, Massimo Iacopo Magi, e un altro dipendente, Ruggero Bacci, furono internati.

Non si sa chi sia stato l'intagliatore. Tuttavia, molti internati riportarono a casa con sé oggetti in legno, tra i quali elaborati modellini di navi, specchi, rilievi dipinti, portagioie e vassoi. Varie lettere dai campi parlano di quanti uomini passavano il tempo intagliando il legno.