Ritratto di Frank Martinello

Ritratto fotografico di Frank Martinello colorato a mano. Frank è ritratto a mezzo busto. Indossa un maglioncino azzurro su una camicia bianca e cravatta.

Il padre di Frank, Felice (Felix) Martiniello, era immigrato in Canada per lavoro per la prima volta a metà degli anni Venti. All'atto dell'immigrazione i funzionari canadesi gli cambiarono il nome in Martinello, perdendo una “i”. Nel 1926 lo raggiunsero la moglie e la figlia. La famiglia si trasferì a Sydney, in Nova Scotia, stabilendosi nella zona di Whitney Pier dove nacquero altri sette figli, uno dei quali non sopravvisse all'infanzia.

Felice Martinello venne arrestato il 10 giugno 1940 mentre rientrava a casa dal suo lavoro alla Dominion Steel and Coal Company. Martiniello fu portato al carcere cittadino, dove scoppiò una rissa tra i detenuti italiani e altri prigionieri. Fu poi trasferito al campo d'internamento di Petawawa e in seguito al campo di Fredericton.

Durante il suo internamento, la sua famiglia faticò a sbarcare il lunario. Il governo non diede assistenza alla moglie di Martiniello fino a che non avesse esaurito i beni di famiglia, compresa la vendita della casa. Lei rifiutò, facendosi invece aiutare dai figli per quanto possibile. I ragazzi più vecchi catturarono conigli e andavano a pesca, consegnando giornali e lustrando scarpe. Florence andò a servizio da un parente benestante. Le ragazze più giovani si occuparono di bambini e neonati del vicinato.
Questa foto di Frank fu inviata a suo padre Felice durante l'internamento. La foto venne usata da un altro internato per creare un ritratto di Frank a pastello, che Felice portò a casa dal campo assieme a vari altri disegni, intagli e oggetti. Si veda la seconda intervista a Frank Martinello (ICEA2011.0034.0001) per vedere il ritratto a pastello e altri oggetti dal campo.